La tosse più comune nei bambini è acuta. Dura 4-5 giorni e segue un raffreddore. Di solito deriva da un'infezione respiratoria virale e si manifesta nelle prime ore del sonno e a tarda notte, causando notti insonni. Tuttavia, sono disponibili diversi rimedi per superare questo problema.
Nella maggior parte dei casi, la tosse è accompagnata da una delle tante infezioni del tratto respiratorio superiore che possono colpire soprattutto i più piccoli (che non hanno ancora sviluppato una sacca di anticorpi "sufficiente") ed è particolarmente frequente durante la stagione invernale. Rivolgersi subito ai farmaci per eliminarli può essere controproducente e, in alcuni casi, dannoso.
La tosse è un meccanismo di espulsione di materiale irritante, un meccanismo fisiologico che elimina germi, inquinanti ambientali (fumo, polvere)
In pratica, un oggetto irritante presente nelle vie respiratorie è avvolto da secrezioni mucose e schizza con forza quando si tossisce. Si forma un flusso d'aria, che può raggiungere la fase di spinta di 800-1000 km orari!
Tosse acuta: più frequente tra i bambini, può avere caratteristiche e cause diverse, più frequente in età pediatrica Dura diversi giorni, solitamente accompagnata da raffreddore - quindi è associata ad un'infezione respiratoria, spesso virale, con lieve febbre nei primi due o tre giorni.
La tosse è molto comune nei primi anni di vita, soprattutto nei bambini che vanno all'asilo, un vero e proprio "vaso" di virus e microbi che colpiscono i più piccoli, che hanno un sistema immunitario immaturo e, quindi, sono più indifesi contro le infezioni. Si stima che, in media, i bambini contraggano da 6 a 8 infezioni virali del tratto respiratorio superiore ogni anno, solitamente accompagnate da tosse.
La tosse acuta si verifica nelle ore tarde o al mattino. Infatti è la mucosa della cavità nasale in gola, che si muove durante un cambio di posizione, come accade quando un bambino è sdraiato o quando al mattino si alza in piedi, provocando in entrambe le situazioni il movimento delle secrezioni nella faringe.
All'inizio la tosse è secca, poi, dopo alcuni giorni, è accompagnata da catarro dovuto alla graduale formazione di muco da parte delle ghiandole mucose delle vie aeree.
La tosse acuta raggiunge il picco due o tre giorni dopo la sua insorgenza, possibilmente dopo notti insonni e continui risvegli (a volte accompagnati da vomito). Il disturbo scompare dopo 4-5 giorni, quando anche un raffreddore tende a regredire spontaneamente.
La tosse è un meccanismo di difesa naturale dell'organismo e quindi non deve essere bloccato. Tuttavia, per alleviare il problema, ecco alcuni suggerimenti per i genitori:
• Più volte durante la giornata le cavità nasali vengono pulite con soluzione fisiologica: ci sono spray o bolle in farmacia o anche in un grande supermercato che possono essere spruzzate direttamente nelle narici del bambino;
• Un letto con la parte anteriore sollevabile permette al bambino di dormire con la testa leggermente sollevata rispetto al solito.
• Dai molto da bere al tuo bambino perché i liquidi assottigliano il muco;
• Dare latte caldo, eventualmente addolcito con miele (ricorda che il miele è vietato fino a 1 anno di età), che aumenterà la fluidità del muco e allevierà l'irritazione della gola. Tuttavia, va ricordato che il miele provoca effetti collaterali come ansia e insonnia: si consiglia pertanto di ridurre sempre la dose.
