Durante il divorzio dei genitori, il bambino vive un difficile dramma psicologico. Ma il comportamento corretto di mamma e papà, informazioni affidabili e fiducia nel futuro renderanno possibile vivere questo momento in modo meno doloroso. Il comportamento corretto degli altri in questo momento è della massima importanza.
Istruzioni
Passo 1
Devi parlare del divorzio a tuo figlio in un momento in cui sei già sicuro di questa decisione. Pensaci bene. L'incertezza può essere molto spaventosa e stressante. Se sei sicuro della tua decisione, condividi la notizia insieme. Questa dovrebbe essere una discussione in famiglia.
Passo 2
Parlando di tali circostanze, dicci come andrà a finire la tua vita futura. Per un bambino, tutto dovrebbe essere estremamente semplice: con chi vivrà, come comunicherà con il secondo genitore. La conversazione dovrebbe essere calma e senza fretta, in modo da non spaventare o provocare aggressività.
Passaggio 3
Non usare le frasi "siamo stati abbandonati" o "sei stato abbandonato" con il bambino. Se è uscita solo una persona, possono andarsene anche le altre. Il bambino può avere paura che presto sarà lasciato solo, che tutti i suoi parenti e i suoi cari lo lascino.
Passaggio 4
Non chiedere di schierarsi. La scelta non è facile da fare. Questa opportunità può essere data dopo 15-16 anni. Fino a questa età, cerca di far sì che il piccolo non senta giudizi nei confronti del coniuge/o dei parenti. Anche un adulto non è in grado di capire chi ha ragione e chi no. Dilemmi come questi possono portare a traumi.
Passaggio 5
Non sistemare le cose in presenza del bambino, non giurare, non alzare la voce. Questo comportamento crea sensi di colpa. Vuoi davvero che tuo figlio pensi che hai divorziato a causa sua per il resto della sua vita? Il divorzio è una questione di due persone, non è necessario iniziarvi tutti i membri della famiglia.
Passaggio 6
Dì a tuo figlio o tua figlia che lo ami, qualunque cosa accada. Suggeriscigli che non lo lascerai mai. Trascorrere del tempo insieme, giocare, fare i compiti. Lascia che il divorzio non sia un motivo per ridurre la quantità di comunicazione, perché è durante questo periodo che il bambino ne ha davvero bisogno.