Anche nell'era del dominio maschile incondizionato, c'erano donne che non solo affermavano di essere il capo della famiglia, ma anche di affrontarlo con successo. Un'altra cosa è che le donne casalinghe hanno dovuto raggiungere questo obiettivo in modo indiretto, nascondendo accuratamente le loro ambizioni, per non essere soggette a condanne pubbliche. Ora la moglie, nella maggior parte dei casi, lavora alla pari con il marito, e talvolta dà un contributo maggiore al tesoro familiare. Se è naturalmente energica, con un carattere forte, spesso finge di essere una leader nelle relazioni.
Istruzioni
Passo 1
Prima di tutto, sia il marito che la moglie dovrebbero ricordare fermamente che essere un leader non significa "sopprimere, opprimere, prevaricare". La famiglia non è un esercito, e tanto meno una prigione, i rapporti del tipo "l'ordine del capo - la legge per il subordinato" sono qui inappropriati e inaccettabili. Il matrimonio è un'arte del compromesso e il leader non dovrà tanto dare ordini quanto convincerli che hanno ragione.
Passo 2
Essere un leader significa assumersi la piena responsabilità della famiglia. Il successo e la prosperità della vita familiare dipende da come il leader affronta il suo compito. Pertanto, sia il marito che la moglie dovrebbero pesare in modo sobrio, valutare le proprie capacità e capacità. Ad esempio, se un marito è delicato, timido, sull'orlo della debolezza, difficilmente ha bisogno di dichiarare: "Sono un uomo, quindi tutto andrà a modo mio con noi!" Soprattutto se la moglie, al contrario di lui, è energica, decisa, incisiva. Ma la moglie si vergogna semplicemente di rivendicare la leadership, di costringere il marito ad agire a modo suo, ricorrendo ad armi femminili come scandali, scoppi d'ira, lacrime.
Passaggio 3
È meglio concordare in anticipo in quali casi controversi la moglie avrà la parola decisiva e in quali il marito. Ciò contribuirà a prevenire lotte inutili.
Passaggio 4
Il leader deve comportarsi con calma, sobrietà, sicurezza, niente - né comportamento, né voce, né gesti, senza mostrare confusione. Allo stesso tempo, deve essere in grado di spiegare brevemente, chiaramente e in modo convincente perché dovrebbe agire esattamente come lo considera corretto. Senza questa abilità, è meglio non balbettare nemmeno sulle affermazioni di leadership.