Il processo di divorzio è molto doloroso non solo per gli adulti, ma anche per i bambini. La psiche non formata di un bambino spesso semplicemente non riesce a capire e ad accettare il motivo per cui mamma e papà vivranno separatamente. E come capire con quali criteri sceglieranno gli adulti con chi starà il bambino. La complessità di questa soluzione è schiacciante. Questo è un compito arduo sia per gli adulti che per i bambini. E qui è necessario affrontare con competenza questo problema, senza inutili capricci e principi, per trovare un compromesso che consenta al bambino di spiegare l'intera situazione in una forma per lui comprensibile.
Quindi, gli argomenti principali che devi capire ed essere in grado di spiegare al bambino:
1. Con chi vivrà il bambino, con il padre o con la madre? Devi decidere prima tra di loro, raggiungere un accordo reciproco e solo dopo informarne il bambino. Non c'è bisogno di dire al bambino che papà (mamma) è cattivo, che lui (lei) ci abbandona e non ama.
2. Quando, per quanto tempo e quali diritti avrà un genitore che non vivrà con il figlio? Anche in questo caso, queste domande sono degli adulti, vengono discusse anche tra di loro e al bambino deve essere detto che può vedere papà (mamma) quando vuole e quanto ne ha bisogno. Sarebbe bello caricare il bambino con sezioni, cerchi e simili, in modo che abbia il minor tempo possibile per pensare ai problemi degli adulti.
Non è necessario aggravare lo stato già stressante del bambino con chiarimenti non necessari della relazione con lui. Il bambino è già privato di un'educazione normale e di uno stile di vita abituale. Le conseguenze sono ancora inevitabili. Pertanto, vale la pena ridurre il più possibile il rischio di traumatizzare la psiche del bambino.
Uno dei primi stress che un bambino sperimenta dopo un divorzio è come riadattarsi a una nuova vita. Le ragazze tendono a diventare introverse e i ragazzi incontrollabili. Naturalmente, ci sono forme più profonde di stress che emergeranno nella vita adulta di un bambino, ad esempio se valga la pena amare, se c'è fedeltà e perché iniziare una famiglia.
Spesso i bambini si incolpano del divorzio dei loro genitori, i più piccoli diventano capricciosi e i più grandi sviluppano persino cattive abitudini. È imperativo circondare il bambino di attenzioni e cure, parlargli e fare in modo che gli incontri con il genitore defunto siano il più frequenti possibile.
Certo, bisogna ammettere che in alcune situazioni il divorzio è necessario sia per i genitori che per i figli. A volte si scopre che è più comodo e più facile per un bambino vivere in pace con un genitore che in una famiglia completa, dove regnano tensioni e scandali.