Sicuramente molti genitori hanno osservato la seguente situazione: dopo la scuola, lo studente torna a casa, cena, riposa per un po', dopodiché ha improvvisamente "questioni urgenti" che non sono assolutamente legate allo studio delle basi della scienza, ma al stesso tempo richiedono una soluzione immediata. Perché sta succedendo? Il fatto è che è giunto il momento di iniziare a fare i compiti e il bambino non vuole affatto continuare il processo di apprendimento. Come far fare i compiti a tuo figlio?
Prima di tutto, i genitori devono capire che non dovrebbero essere costretti a fare qualcosa in linea di principio. Va ricordato che il bambino è piccolo, ma pur sempre una persona. Inoltre, la pressione può causare una reazione assolutamente opposta: lo studente riceverà un'esperienza psicologica negativa e perderà interesse nello studio della scienza per molto tempo (se non per sempre).
Come far imparare un bambino? Hai solo bisogno di parlare con lui, spiegare la necessità di compiti indipendenti, interessarlo al processo di studio delle scienze e acquisire nuove conoscenze. Forse la mancanza di desiderio di imparare le lezioni a casa è associata a un certo disagio psicologico. In questo caso, è necessario scoprire il motivo e sintonizzare lo studente nel modo appropriato.
Come convincere un bambino a fare i compiti da solo? Non c'è bisogno di rimpiangere le lodi se lo studente stesso ha completato i suoi compiti. Sì, certo, è necessario verificare la qualità dei compiti scritti e dei calcoli aritmetici, ma l'analisi degli errori (se presenti) dovrebbe essere eseguita solo dopo che il desiderio del bambino di studiare in modo indipendente le basi delle scienze è stato notato in positivo lato.
Un altro problema comune che i genitori devono affrontare è il tempo inutilmente lungo di preparazione di uno studente per il prossimo giorno di scuola. Come convincere tuo figlio a fare i compiti velocemente? Di norma, i compiti a casa sono associati a una mancanza di interesse per l'argomento studiato. La soluzione al problema sarà di nuovo una conversazione, durante la quale lo studente deve essere interessato, parlargli dei benefici pratici che riceverà a seguito dello studio di una determinata materia, provare a risolvere un problema con lui o eseguire esercizi insieme, assegnando allo studente il ruolo di primo violino. Ci sono molte opzioni, ma è importante che ogni attività congiunta non sia noiosa per il bambino.