Perché Il Bambino è Spesso Malato: I Motivi Principali E Le Raccomandazioni

Perché Il Bambino è Spesso Malato: I Motivi Principali E Le Raccomandazioni
Perché Il Bambino è Spesso Malato: I Motivi Principali E Le Raccomandazioni

Video: Perché Il Bambino è Spesso Malato: I Motivi Principali E Le Raccomandazioni

Video: Perché Il Bambino è Spesso Malato: I Motivi Principali E Le Raccomandazioni
Video: DA DIPENDENTE a TRADER sul FOREX: la storia di Francesco Arci 2024, Maggio
Anonim

Una domanda simile viene spesso posta nello studio del pediatra. I genitori preoccupati non riescono a capire perché il loro bambino sia così spesso malato, mentre lo proteggono in ogni modo possibile, fanno tutte le vaccinazioni necessarie, vestono calorosamente il loro bambino, cercano di evitare le correnti d'aria in casa. Quindi cerchiamo di capire quali sono le cause delle malattie frequenti nei bambini piccoli.

Perché un bambino si ammala spesso?
Perché un bambino si ammala spesso?

Tra le malattie di cui soffrono prima di tutto i bambini, prevalgono il raffreddore, l'ARVI e l'influenza, seguite dalle infezioni specifiche dei bambini e, infine, dalle malattie degli organi ORL. Più spesso di altri, sono i bambini che sono malati, cioè i bambini dei primi tre anni di vita. Nelle città l'incidenza tra i bambini è significativamente più alta che nelle zone rurali a causa del grande affollamento di persone e della situazione ambientale sfavorevole che incide sulla resistenza dell'organismo.

Focolai di infezioni croniche nel rinofaringe

I pediatri sanno che più spesso di altri quei bambini che non hanno completamente guarito faringite, rinite, sinusite, bambini con tonsille anatomicamente ingrossate, in cui sono presenti tappi purulenti, sono malati. Tali malattie infettive a movimento lento portano a un'intossicazione generale del corpo, minando così l'immunità che non è stata ancora formata.

Adenoidi

Le adenoidi delle tonsille nasofaringee spesso crescono. Prima di tutto, rendono difficile la respirazione, cioè i bambini respirano attraverso la bocca e tutti i tipi di infezioni, aggirando il filtro nasale, entrano più facilmente nel corpo. Inoltre, le adenoidi troppo cresciute fungono da rifugio per i microbi patogeni, il bambino sviluppa sinusite, otite media, bronchite. Spesso le adenoidi causano malattie allergiche di neurodermite o orticaria.

Ingrandimento del timo

Un fenomeno simile è una violazione del sistema endocrino del bambino. Il ruolo della ghiandola del timo difficilmente può essere sopravvalutato, poiché produce tali corpi necessari per mantenere l'immunità come i linfociti T. La ghiandola del timo ingrossata non funziona correttamente, a causa della quale l'immunità del bambino si riduce e il bambino è costantemente malato di raffreddore.

Trauma alla nascita, encefalopatia

I bambini che hanno subito un trauma alla nascita spesso soffrono di una violazione delle connessioni tra le parti del cervello e questo porta a disturbi metabolici e, di conseguenza, a una diminuzione dell'immunità. Il disturbo cerebrale più comune è l'ipossia, cioè la mancanza di ossigeno. In condizioni di ipossia si sviluppano patologie circolatorie, che portano anche a stati di immunodeficienza.

Stress, tensione nervosa

Lo stress costante influisce anche sulla resistenza del corpo alle infezioni. Frequenti litigi con i genitori, conflitti con i coetanei all'asilo e altri fattori sfavorevoli influenzano la fragile psiche del bambino, che influisce sul lavoro dell'intero organismo.

Squilibrio negli ormoni corticosteroidi

Un sintomo di questo disturbo sono le caratteristiche lesioni cutanee chiamate "gomiti e ginocchia sporchi". In queste aree, la pelle del bambino diventa ruvida, si scurisce e si sfalda. Nei bambini che soffrono di una violazione della produzione di ormoni, si osservano più spesso disturbi intestinali, invasioni da elminti e giardiasi.

Malattia metabolica

Un esempio è una violazione dell'equilibrio del sale, che porta allo sviluppo di cistite e altre malattie infettive del sistema genito-urinario.

Mancanza di produzione di immunoglobuline A

Lesioni pustolose della pelle e delle mucose sullo sfondo di infezioni abituali possono servire come una violazione simile. Queste sono varie eruzioni cutanee, congiuntivite, reazioni allergiche. Sintomi simili si osservano anche con l'aumento della secrezione di immunoglobuline E.

Uso regolare a lungo termine di alcuni farmaci: antibiotici, immunosoppressori, farmaci ormonali.

Suggerimenti per i genitori

La salute di tuo figlio dovrebbe essere avviata anche prima che nasca. Se possibile, la futura mamma dovrebbe pensare di trasferirsi in una regione più ecologicamente sicura. Prima della gravidanza, è necessario separarsi dal lavoro nella produzione pericolosa, sottoporsi a una visita medica completa e, se necessario, trattare le malattie identificate.

Durante la gravidanza stessa, lo stress dovrebbe essere evitato ed è meglio escludere completamente il contatto con persone che soffrono di malattie infettive croniche.

Dopo che il tuo bambino è nato, cerca di allattare il tuo bambino il più possibile. Le miscele devono essere utilizzate solo come ultima risorsa. Il latte materno non solo nutre il bambino, ma trasferisce anche gli anticorpi contro le malattie infettive dalla madre.

Tempera tuo figlio. Se l'indurimento viene effettuato gradualmente, il bambino non avrà stress e la resistenza alle infezioni aumenterà molte volte. Monitora la nutrizione del bambino, dagli ulteriori vitamine e minerali necessari, preferibilmente non sintetici, ma di origine naturale.

Consigliato: