Altre usanze ereditate dai nostri antenati sono sorprendentemente tenaci. E non è così facile resistere all'affermazione autorevole di una nonna o di una suocera "Ne ho cresciuti tre e nessuno è ancora morto". Tuttavia, alle soglie dei millenni, in gran parte grazie alla rivoluzione informatica, sempre più giovani madri si interrogano sulla validità di certe tradizioni.
Negli ultimi decenni, c'è stata una seria tendenza a confutare molti miti associati all'allattamento al seno, all'alimentazione complementare, al sonno, alle fasce, al trattamento e all'educazione dei bambini. Questi problemi vengono discussi attivamente e la maggior parte delle giovani madri, che hanno familiarizzato con tutti i pro ei contro, hanno l'opportunità di scegliere per sé e per il loro bambino l'unica posizione corretta per loro su un particolare problema. Al momento, il movimento della "genitorialità naturale" sta prendendo piede nel nostro paese. La sua idea principale è la naturalezza nel crescere e prendersi cura di un bambino.
Il problema di tagliare i capelli a un bambino, ovviamente, non è fondamentale quanto nutrire o insegnare a un bambino, ma per molti aspetti la sua soluzione dipende dal gruppo di madri a cui appartieni: tradizionaliste, basandosi sui segni e sui costumi delle generazioni più anziane, o "naturalisti" il cardine della comodità e del comfort del bambino.
Nel primo caso, la risposta alla domanda "tagliare o non tagliare i capelli di un bambino all'anno", infatti, non vale la pena. Taglia, ovviamente. Ma vale comunque la pena proteggere il bambino. Portalo da un parrucchiere specializzato per bambini, dove il processo di taglio dei capelli è pensato nei minimi dettagli: il bambino sarà attirato con i cartoni animati per il momento del taglio di capelli, messo su una sedia da gioco e gli specialisti stessi saranno in grado di fare il processo di taglio dei capelli meno scomodo e spaventoso di quanto possa accadere a casa. E poi, forse, il salvadanaio delle tue storie di famiglia non sarà riempito con una storia emozionante su come "l'intera famiglia teneva il figlio per la testa, papà si tagliava i capelli e il nonno ballava, ma alla fine ha ancora doveva radersi". Tuttavia, tuo figlio avrà sicuramente un aspetto molto migliore e non ci saranno nuovi motivi per le lacrime e la sfiducia nei parenti. Se nel tuo ambiente c'è una tradizione secondo la quale i padrini dovrebbero fare il taglio di capelli, invitali dal parrucchiere con te in modo che possano tagliare un paio di riccioli secondo le raccomandazioni del parrucchiere e il modello del futuro taglio di capelli.
Se sei guidato in tutto dalla comodità del bambino, anche la questione di tagliare o non tagliare il bambino entro una certa data non vale la pena per te. Potrebbero esserci diverse linee guida da seguire. Il primo di questi è la necessità del taglio di capelli stesso. Come è noto da tempo, il mito che i capelli diventino sempre più spessi dopo un taglio di capelli non ha basi serie. È solo che con l'età, la lanugine viene sostituita dai capelli degli adulti. Un taglio di capelli ti consente solo di aprire i peli nascosti sotto la prima lanugine. La densità e la qualità dei capelli è associata al numero di follicoli piliferi, geneticamente incorporati. Di solito, i capelli diventano sempre più spessi di anno in anno, quindi c'è una tradizione per tagliare la lanugine a questa età. Se entro l'anno il tuo bambino ha ancora la stessa peluria alle radici, significa semplicemente che i capelli cresceranno un po 'più tardi, ma questo accadrà sicuramente. Quindi i capelli dovrebbero essere tagliati solo se sono cresciuti molto e interferiscono con il bambino. I parrucchieri sconsigliano di radersi i bambini, poiché i follicoli piliferi sono ancora deboli e possono essere danneggiati.
Successivamente, dovresti valutare la prontezza del bambino per tali procedure. Se tuo figlio è calmo, si rallegra di tutto ciò che è nuovo e si concede volentieri di prendersi cura di sé, non dovresti aspettarti seri problemi con il primo taglio di capelli. Se è riluttante a tagliarsi le unghie ed è nervoso con un tipo di pettine, non dovresti esporlo a ulteriore stress. Anche se i peli sono già negli occhi, un taglio di capelli a tutti gli effetti dovrebbe essere posticipato: basta tagliare le ciocche in eccesso dalla fronte mentre dorme o fa il bagno, quando il bambino sta giocando con entusiasmo, o trasformare il taglio di capelli in un gioco divertente ma sicuro.
E in ogni caso, vale la pena ricordare alcune regole. Il bambino dovrebbe essere a suo agio, calmo e divertente durante il taglio. Pertanto, l'ora della visita dal parrucchiere dovrebbe essere fissata in quel periodo della giornata in cui il bambino ha dormito, sazio ed è determinato a giocare. Se possibile, mostra al tuo bambino un video positivo del bambino che viene tagliato. Sarà fantastico se andrai con tuo figlio e uno degli adulti dal tuo parrucchiere, in modo che possa vedere come viene tagliata la mamma lì e come le piace. Digli che ora sarà proprio come un adulto. Nel processo di taglio, prova ad affascinare il bambino con un gioco calmo: conta le dita insieme, mostra le immagini luminose preparate per lui, racconta la filastrocca. E, soprattutto, mantieniti di umore calmo. Questo aiuterà il bambino a sapere che sono al sicuro.
