Sebbene l'istituzione familiare stia attraversando momenti difficili per una serie di motivi, la famiglia svolge ancora diverse importanti funzioni, principalmente riproduttive, garantendo la riproduzione della popolazione.
In che modo la scuola aiuta la famiglia?
Una funzione molto importante della famiglia è educativa. I genitori o i fratelli e le sorelle maggiori insegnano ai bambini le basi della conoscenza (ad esempio, insegna loro a leggere e scrivere). Ma anche i genitori più diligenti, amorevoli e coscienziosi non possono fare a meno della scuola quando insegnano e allevano i loro figli.
I tempi in cui era sufficiente per una persona padroneggiare un mestiere, oltre che essere alfabetizzati e in grado di contare, sono ormai lontani. Per ottenere un buon lavoro, per fare carriera, è necessario disporre di conoscenze estese e versatili che è semplicemente impossibile ottenere in una famiglia. Eccezioni molto rare non cambiano questa regola. Anche se i genitori stessi sono specialisti altamente qualificati in un determinato campo o insegnanti, loro, con tutto il loro desiderio, saranno in grado di dare al loro bambino solo una parte delle conoscenze e delle abilità necessarie. Pertanto, il ruolo principale nell'educazione della generazione in crescita è svolto dalla scuola. Soprattutto nei casi in cui gli insegnanti non solo conoscono a fondo le loro materie, ma sanno anche presentare il materiale didattico in modo interessante ed emozionante.
La scuola svolge anche un ruolo importante nell'educazione dei bambini. Naturalmente, la responsabilità principale di come cresce il bambino spetta ai genitori. Pertanto, quei padri e quelle madri che dichiarano con sicurezza di sé: "Stiamo lavorando, non abbiamo tempo per occuparci dei bambini, lasciamoli allevare a scuola!" Commettono un grosso errore. Tuttavia, l'influenza degli insegnanti sul comportamento e sullo sviluppo del carattere del bambino è fuori dubbio. È nella scuola con il suo programma chiaro, la disciplina e la subordinazione che i bambini imparano a osservare le regole generalmente accettate, a comportarsi in squadra, a mettere in relazione i propri interessi con interessi comuni, a comunicare con le persone che li circondano. Certo, il bambino osserva le stesse regole di comportamento in famiglia, ma una cosa è comunicare con una ristretta cerchia di persone più vicine, e un'altra - con dozzine (se non centinaia) di estranei!
La scuola insegna ai bambini una disciplina ragionevole, la necessità di obbedire agli insegnanti e all'amministrazione scolastica. Queste abilità saranno utili a loro in una vita indipendente.
Come dovrebbero essere costruite le relazioni familiari e scolastiche
Idealmente, il rapporto genitore-insegnante dovrebbe assumere la forma di una collaborazione paziente e rispettosa. Dopotutto, entrambe le parti hanno un obiettivo: crescere ed educare una persona e un cittadino degno. Ma in pratica, purtroppo, non è sempre così, perché a volte i genitori accusano gli insegnanti di non pedagogia.