Il venticinquesimo fotogramma è uno dei miti più curiosi e ridicoli del ventesimo secolo. L'efficacia di questa tecnica è stata confutata nei primi anni Sessanta, ma ci sono ancora persone che credono in questa "tecnica miracolosa".
Genio o truffatore?
Alla fine del 1957, un certo James Vaikari invitò giornalisti di importanti pubblicazioni in uno studio cinematografico poco conosciuto e mostrò loro un cortometraggio, affermando che conteneva un messaggio per il subconscio. Ha detto di aver condotto una serie di studi seri che hanno dimostrato che la tecnica del venticinquesimo fotogramma può costringere qualsiasi persona a comprare determinati oggetti, grazie all'effetto sul subconscio. Secondo lui, ha condotto esperimenti su cinquantamila persone per sei settimane. James Vikari è riuscito a ingannare un numero enorme di persone con i suoi calcoli. Ha condotto esperimenti su richiesta di chi voleva, nessuno di loro ha avuto successo, ma Vaikari ha trovato nuove scuse che spiegano perché l'esperimento non ha funzionato. Nel 1962, ha ammesso che l'effetto venticinquesimo fotogramma è stato inventato da lui per ottenere denaro dalle società pubblicitarie. Poi disse che tutti i risultati degli esperimenti erano stati inventati da lui.
Sorprendentemente, dopo cinque anni di esperimenti falliti, le voci su questa tecnica si sono diffuse in tutto il mondo, tanto da farla diventare una sorta di "horror".
Principio operativo
L'idea è che una persona non può distinguere più di ventiquattro fotogrammi al secondo, quindi qualsiasi fotogramma estraneo "venticinquesimo", aggirando la coscienza, si rivolge direttamente al subconscio. (In effetti, dipende esclusivamente dalla velocità di movimento degli oggetti visualizzati sullo schermo e dalla chiarezza dei bordi dei fotogrammi. Diversi anni fa, il famoso regista Peter Jackson ha realizzato il film "Lo Hobbit" utilizzando una tecnologia che "si adatta " quarantotto fotogrammi in un secondo e l'occhio umano ha fatto un ottimo lavoro con la percezione di questa foto).
In effetti, qualsiasi informazione che entra nel cervello passa attraverso il subconscio e la coscienza è collegata per elaborare le informazioni più importanti. Quindi il venticinquesimo fotogramma non è nascosto. Anche l'occhio umano riesce a fissarlo, quindi è abbastanza facile vedere un fotogramma estraneo. Puoi anche avere il tempo di leggere una parola breve in venticinquesimo di secondo, se questa parola viene digitata in caratteri sufficientemente grandi ed è, in linea di principio, familiare allo spettatore. Naturalmente, non si può parlare di alcuna influenza "psicologica".
Va notato che l'American Psychological Association ha ufficialmente negato qualsiasi influenza nascosta del venticinquesimo fotogramma sul subconscio umano nel 1958. Ma la leggenda vive.
