Cinque anni nella psicologia di un bambino sono un periodo speciale. Circa il 47% dei genitori ha notato che i loro figli un tempo obbedienti all'età di cinque anni hanno iniziato a comportarsi deliberatamente in modo provocatorio: agivano, facevano smorfie ed erano capricciosi. Tale comportamento è associato a una brusca transizione dalle attività prescolari alle attività scolastiche preparatorie, quando i genitori inconsciamente indicano al bambino che sta crescendo: "Sei già grande, presto andrai a scuola" e così via. Puoi far fronte a una crisi in cinque anni se segui alcuni suggerimenti.
1. Il metodo delle risposte dettagliate. I genitori, in virtù del loro impiego, ignorano le infinite domande dei bambini "Perché?" risposte taglienti: “Non lo so”, “Perché è necessario” o “Devi”. Cerca di rispondere pazientemente e in modo completo alla domanda posta con parole accessibili (ma senza "liscare"). Ricorda che il periodo dell'infanzia è una tantum, apprezza ogni secondo di comunicazione con tuo figlio.
2. Il metodo per riprodurre la situazione. Per un bambino di cinque anni, il gioco rimane la principale forma di apprendimento. Invece di punirti o ricattarti per la tua disobbedienza ("Non ti comprerò un giocattolo", ecc.), cerca di battere le regole di condotta con l'aiuto dei personaggi preferiti di tuo figlio. Ad esempio, un bambino si rifiuta di mangiare o si comporta male a tavola. Sussurra con voce complice: “Conosci il codice di un cavaliere (principessa, ecc.)? Quindi, il codice dice che per ogni cavaliere che si rispetti (qualsiasi eroe o eroina) a tavola tace e mangia tutto nel piatto, perché le buone azioni richiedono molta forza!”
3. Il metodo per cambiare i ruoli. L'inversione dei ruoli adulto-bambino ha un effetto incredibile. Affida a tuo figlio il ruolo di un adulto: chiedi loro di fare qualcosa di importante per te o di insegnarti qualcosa. Ad esempio: “Immagina, ho dimenticato come comportarmi in negozio! Sapete qualcosa di queste regole?" o "Sono così stanco durante la mia giornata di lavoro, puoi aiutarmi a mettere insieme i tuoi giocattoli?" eccetera. È incredibile quanto seriamente i bambini prendano le commissioni degli adulti. Ogni capriccio viene subito dimenticato, e il bambino dal volto serio va a compiere la "missione" che gli è stata affidata.