Ci sono molte ragioni per cui i bambini possono piangere mentre fanno il bagno. Questo problema è spesso il più difficile per i giovani genitori che crescono il loro primo figlio.
Trovare ed eliminare le cause
In primo luogo, è importante ricordare che i bambini di qualsiasi età non devono essere lavati a temperature elevate, malattie infettive acute e una serie di altre malattie.
Se c'è anche il minimo dubbio che il bambino sia sano, è meglio posticipare il bagno.
Per alcuni neonati, fare il bagno, secondo alcuni esperti, può essere piuttosto stressante. In questo caso, i genitori devono avere pazienza e avere un termometro per conoscere chiaramente la temperatura dell'acqua. Forse il disagio del bambino è legato alla temperatura dell'acqua, vale la pena alzarla o diminuirla di 1-2 gradi, e questo aiuterà il bambino ad abituarsi al bagno.
C'è anche un'opinione diametralmente opposta, secondo cui l'acqua per i bambini è "un ambiente completamente naturale", e tutti i bambini sperimentano la vera felicità nel bagno. Sfortunatamente, in realtà, tutto sembra leggermente diverso e molti genitori si trovano di fronte al fatto che i loro figli piangono mentre nuotano.
Una voce gentile, il giocattolo preferito, le mani calde e premurose della madre aiuteranno a superare il disagio psicologico.
È molto importante non andare troppo lontano quando insegni a tuo figlio a nuotare in modo che la reazione negativa all'acqua non prenda piede. Altrimenti, il bambino potrebbe semplicemente iniziare ad avere paura dell'acqua. Se si escludono problemi di salute del bambino, è necessario analizzare attentamente la routine quotidiana. Forse il bambino è oberato di lavoro o ha fame o, al contrario, è passato troppo poco tempo dall'ultima poppata. In questo caso, gli esperti raccomandano di spostare leggermente il tempo di balneazione o alimentazione. Se la situazione continua a ripetersi, è necessario cercare altrove la vera causa del problema.
Il primo bagno è stressante anche per i genitori
I genitori devono anche ricordare che i bambini piccoli, non capendo ancora le parole, catturano perfettamente l'umore della madre e del padre - dal timbro della voce, dall'intonazione e persino (come dimostrato da recenti studi scientifici) dal ritmo del respiro e del battito cardiaco. Pertanto, prima di fare il bagno a un bambino, è molto importante che i genitori si mettano di buon umore, siano calmi e fiduciosi che tutto funzionerà.
Per i bambini più grandi, puoi inventare una fiaba associata al bagno. Gli psicologi in casi problematici consigliano di non fare pressione sul bambino, ma di provare a interessarlo. Ad esempio, oggi non sarà Masha a essere lavata in bagno: la ragazza laverà la sua bambola Polina da sola. La mamma, ovviamente, dovrebbe prepararsi in anticipo per questo scenario e preparare un giocattolo adatto.
Se, nonostante tutti gli sforzi e gli adeguamenti alla routine quotidiana, il bambino continua a piangere mentre fa il bagno, i genitori dovrebbero considerare di visitare uno specialista. In primo luogo, è necessario escludere tutti i prerequisiti fisiologici (ad esempio, malattie della pelle o eventuali problemi di salute individuali), e in secondo luogo, un medico esperto, dopo aver valutato una situazione particolare, nella maggior parte dei casi è in grado di dare buoni consigli ai giovani genitori.