La morte di tuo figlio è la peggiore perdita possibile al mondo. Il figlio che hai cresciuto, a cui hai dedicato la tua vita, è morto tragicamente - è incredibilmente difficile far fronte a un tale dolore.
Istruzioni
Passo 1
Dovrai combattere la tua voglia di pensare a lui tutto il tempo. "Scorrere" nella testa dei momenti più felici del passatempo comune - come: la nascita, le prime parole, le passeggiate nel parco, l'aiuto con i compiti non possono che portare sofferenza e dolore mentale. Perché stai facendo questo? Tale auto-tortura non restituirà il tuo amato figlio, che la morte ti ha così inaspettatamente portato via. Indubbiamente, il ricordo di lui rimarrà per sempre nel tuo cuore e ricordi luminosi e puri riscalderanno la tua anima. Ma i pensieri costanti su di lui possono solo portare a un esaurimento nervoso.
Passo 2
Caricati di lavoro al massimo. Il duro lavoro che richiede molto tempo non ti lascerà l'opportunità di piangere costantemente e pensare a tuo figlio morto. Gli psicologi hanno da tempo dimostrato che questo è un modo molto efficace per uscire da una profonda crisi psicologica con il minimo danno per la salute mentale. Prendi tutti i tipi di soldi extra al lavoro e allo stesso tempo freelance - fai quello che vuoi, solo in modo da avere un minimo di tempo - per un breve riposo, cibo e sonno. È vero, questa "terapia" può essere continuata per non più di due o tre mesi.
Passaggio 3
Se ritieni di non poter affrontare da solo il flusso delle emozioni in aumento, contatta uno psicoterapeuta specializzato. Ti fornirà il supporto morale necessario, ti ascolterà e ti permetterà di parlare a tuo piacimento, insieme troverai il modo migliore per sopravvivere alla morte di tuo figlio. Uno psicoterapeuta in questa situazione è un aiutante ideale per le persone sole che non hanno parenti stretti che le sosterrebbero nei momenti difficili e le aiuterebbe a far fronte a tale perdita.
Passaggio 4
Avere un bambino se le tue capacità finanziarie e biologiche te lo consentono. Non importa di che genere sia, se è adottato o lo partorisci tu stesso - la cosa principale è che ti guarda con ammirato occhi infantili, balbetta le parole "mamma" e "papà" e ha richiesto un'attenzione costante a se stesso. Tutte le difficoltà diminuiranno, la tua anima diventerà più facile se ascolterai la notte che annusa il bambino nella culla e vedrai il suo sorriso gioioso.