A volte è difficile trovare un linguaggio comune con le nonne nel crescere il proprio figlio. Come imparare a smussare gli angoli e dare priorità correttamente in materia di genitorialità parallela.
Non c'è niente di sbagliato nel fatto che una nonna prenda parte alla crescita dei propri nipoti. Ricorda te stesso e quanto ti è piaciuto passare il tempo con i tuoi nonni, quanto potevano insegnarti, quanta cura e calore ti hanno dato.
La difficoltà sta nel fatto che le nonne sono massimaliste per natura, canoni inconfutabili per i quali sono i principi di "hai bisogno di molto", "le coppie di ossa non fanno male", "è dannoso bagnarsi le orecchie durante il bagno", " calze e cappelli sono una causa sacra” e molto altro. Le bozze li portano ad uno svenimento, e li temperano alla follia. Quindi il genero un tempo amato diventa il nemico mortale e la cara nuora diventa il kulem senza braccia.
In generale, è possibile prevenire una catastrofe. E tutta la responsabilità di ciò ricade in gran parte sulle spalle della generazione più anziana e non sui bambini. Care nonne, capite che la vostra esperienza, secondo voi, è illimitata, ma non è ancora una verità scritta. Sia le buone vecchie tradizioni che i pregiudizi non possono essere la principale forza trainante nel tuo obiettivo di aiutare a educare. E ricorda anche quante volte sei stato incondizionatamente d'accordo con tua madre e se è stato così incondizionatamente e facilmente. Pertanto, per mantenere la pace e la tranquillità in famiglia, cerca di:
- non prendere mai decisioni responsabili che riguardino i tuoi nipoti - questa è prerogativa dei loro genitori;
- lasciare che i giovani siano responsabili di tutto ciò che fanno;
- Esegui responsabilmente tutte le "non" - istruzioni: non comprare, non indossare, non dare da mangiare e così via, fino a quando non ti viene chiesto di farlo;
- non rimproverare con il tuo aiuto - fallo con tutto il cuore e con piacere nel tuo tempo libero.
E in generale, sii tollerante l'uno con l'altro e, almeno a volte, cerca di metterti nei panni di tua nuora o tua figlia e capirla prima di saltare alle conclusioni.