L'alimentazione complementare di un bambino di età inferiore a un anno è un processo estremamente responsabile, poiché l'alimentazione sconsiderata con prodotti apparentemente utili può trasformarsi in un'allergia forte e pericolosa o portare a un'interruzione del funzionamento del corpo. Pertanto, se i genitori vogliono insegnare al loro bambino di 8 mesi l'anguria, è importante farlo gradualmente e sotto la supervisione di un medico.
L'anguria fa bene a un bambino?
Bacca grande e succosa, l'anguria contiene vitamine del gruppo B e C, pectine, fibre, ferro e magnesio in abbondanza. Queste sostanze partecipano attivamente alla formazione del sistema muscolo-scheletrico del bambino, rafforzano il suo corpo e aumentano l'assorbimento di altri prodotti. Inoltre, l'anguria è composta quasi interamente da acqua, quindi il suo uso normalizza la digestione, rimuove le tossine accumulate dal corpo.
Con tutto ciò, è importante ricordare che l'anguria provoca spesso reazioni allergiche anche negli adulti. È inoltre controindicato in presenza di diabete mellito, malattie renali e pancreatiche. Le madri che allattano dovrebbero astenersi dal mangiare questa bacca durante la gravidanza, così come durante l'allattamento al seno precoce, fino a quando il bambino non raggiunge l'età di 6 mesi.
Quando insegnare a un bambino l'anguria
Già dall'età di sette mesi, il bambino può somministrare alimenti complementari sotto forma di una varietà di frutta e verdura, ma non in forma intera, ma come purea accuratamente grattugiata o succo appena spremuto. Devi prima consultare il tuo pediatra. Esaminerà il bambino, farà alcune domande sulla sua alimentazione, quindi approverà i nuovi alimenti complementari e prescriverà la porzione appropriata.
Nei primi giorni si consiglia di somministrare al bambino un cucchiaino di succo di cocomero fresco, diluito con acqua nella stessa proporzione. In assenza di reazioni allergiche e altre reazioni negative, puoi offrire al bambino una piccola manciata di polpa di bacche (non più di 100-150 g al giorno), mantenendola a temperatura ambiente. Dalla polpa, devi prima rimuovere tutte le ossa e anche sciacquarle in acqua.
Affinché l'anguria sia ben assorbita, è meglio darla al bambino dopo il pasto principale come dessert. Indicatori importanti dell'assimilazione della bacca sono la minzione e le feci del bambino. Nei giorni in cui si beve l'anguria, la frequenza della minzione e la quantità di urina dovrebbero aumentare in proporzione alla quantità ingerita. Per quanto riguarda lo sgabello, anche questo deve essere puntuale e senza variazioni di consistenza. In caso contrario, si consiglia di escludere temporaneamente l'anguria dalla dieta o di ridurre le dimensioni della porzione giornaliera.