I primi passi di un bambino sono un grande evento che i genitori aspettano con impazienza. Ma tutti i bambini si sviluppano in modi diversi, alcuni iniziano a camminare con sicurezza a sette mesi, altri fanno solo il primo passo a un anno e mezzo. Ciò non significa che qualcuno sia in ritardo nello sviluppo e qualcuno sia in vantaggio, se tutto accade durante il periodo normale, ovvero fino a circa 18 mesi.
Capacità di camminare
Il primo anno di vita, un bambino impara a coordinare i suoi movimenti, a partire da uno semplice: prima agita le braccia, muove le gambe, poi cerca di rotolare, si siede, inizia gradualmente a gattonare e presto si alza in piedi autonomamente con o senza supporto. Già nelle prime settimane di vita i bambini iniziano a toccarsi le gambe e a spingersi via dalla superficie se tenuti in verticale. Tutto questo è preparazione per un'occupazione più seria e importante, camminare. Quando si cammina, è importante non solo monitorare la coordinazione dei movimenti, ma anche allenare il senso dell'equilibrio: è la capacità non sviluppata di mantenere l'equilibrio che impedisce ai bambini di iniziare a camminare non appena riescono ad alzarsi.
Camminare non è solo un'abilità importante per un bambino, ma segna anche la fine dell'infanzia. Non appena vengono compiuti i primi passi, lo sviluppo andrà molto più velocemente: presto il bambino inizierà a muoversi attivamente, aggrappandosi ai mobili, quindi camminerà con sicurezza senza alcun supporto e per diversi mesi correrà e salterà.
Tempistica approssimativa dello sviluppo della capacità di camminare
A cinque mesi noterai che il bambino sta spingendo dal pavimento con i piedi se tenuto verticalmente per le ascelle. Salta un po' e questa attività di solito gli dà piacere. Questo esercizio ti aiuterà a sviluppare ulteriormente le tue capacità di camminare. A circa otto mesi, il tuo bambino inizierà a stare in piedi tenendo le mani o i mobili dei genitori. Fa del suo meglio per rimanere in questa posizione, aggrappandosi saldamente agli schienali delle sedie o al copridivano.
Ma a questa età, non tutti hanno un senso ben sviluppato dell'equilibrio e della coordinazione dei movimenti, quindi camminare è ancora impossibile. Sebbene da questo punto in poi, lo sviluppo andrà più veloce: in poche settimane il bambino sarà in grado di muoversi autonomamente, aggrappandosi ai mobili o alle mani. Sta attivamente scavalcando le sue gambe, ma non riesce ancora a mantenere l'equilibrio.
A 13 mesi, la maggior parte dei bambini inizia a muovere i primi passi, finora incerti, ma da soli. Manca ancora un po' di tempo, e presto sarà un vero e proprio cammino.
Norme per lo sviluppo della deambulazione
I termini sopra descritti sono molto approssimativi, infatti, sono individuali per ogni bambino. Ci sono molti casi in cui i bambini iniziano a camminare da soli a sette mesi. Ma spesso questa capacità appare solo a 16, 17 o addirittura 18 mesi. Anche se all'età di un anno e mezzo il bambino non sa ancora come fare passi sicuri, ma per il resto si sviluppa normalmente, non c'è bisogno di preoccuparsi troppo. Osserva il bambino, aiutalo a muoversi, ma dagli anche la libertà: un'eccessiva custodia può far sì che il bambino non inizi a camminare per molto tempo.