Man mano che un bambino cresce, le sue esigenze nutrizionali cambiano. All'età di 5-6 mesi, il latte materno o la formula non possono più fornire un adeguato apporto di calorie, vitamine e nutrienti, quindi in questo momento vengono introdotti alimenti complementari. Ma se il bambino è incline alle allergie, i nuovi cibi dovrebbero essere offerti con cautela e, per monitorare la reazione a un particolare tipo di cibo, è necessario tenere un diario alimentare.
Necessario
- - taccuino;
- - penna.
Istruzioni
Passo 1
Il diario nutrizionale del bambino è utile non solo per la madre, ma anche per il pediatra: può essere utilizzato per determinare la maggiore sensibilità del bambino a vari alimenti, identificare tempestivamente gli allergeni ed escluderli dalla dieta. Se tuo figlio ha sintomi di allergia alimentare, tieni regolarmente un diario alimentare e ricordati di mostrarlo al medico.
Passo 2
Apri un apposito quaderno e disponilo in colonne: data, ora, tipo di prodotto, quantità, modifiche (pelle, organi digestivi, organi respiratori), note. Nelle colonne "Data" e "Ora" registrare ogni pasto: colazione, pranzo, tè pomeridiano, cena, nonché spuntini durante le pause (mele, biscotti, kefir, ecc.).
Passaggio 3
Nella cella "Tipo di prodotto" indicare il nome, la composizione e il produttore. La cagliata o lo yogurt con vari additivi di frutta e bacche possono essere percepiti in modo diverso dal corpo del bambino. Lo stesso vale per i prodotti con lo stesso nome di produttori diversi. In particolare, a carni, passati vegetali e secondi industriali possono essere aggiunti sia oli di girasole che di colza, che danno reazioni diverse, e la composizione indicata in etichetta potrebbe non corrispondere a quella indicata nel nome. Prendi appunti sulla composizione quando prepari tu stesso il cibo per tuo figlio.
Passaggio 4
Nella colonna "Quantità" indicare il volume del prodotto mangiato dal bambino in grammi. Introduci un nuovo tipo di cibo con 0,5 cucchiaini, aumentando gradualmente la quantità fino alla norma dell'età e annotalo nel diario alimentare. Tieni presente che una porzione da 10 g potrebbe non causare allergie, ma a 60-70 g si verificherà una reazione.
Passaggio 5
Dividi la colonna "Modifiche" in 3 parti. Nel primo, annota le manifestazioni sulla pelle: prurito, eruzioni cutanee, gonfiore, gravità, localizzazione. Nella seconda parte, nota la reazione al prodotto dagli organi digestivi: rigurgito, vomito, dolore addominale, diarrea, in particolare questi fenomeni. Nella terza parte, indicare la risposta dell'apparato respiratorio all'introduzione di nuovo cibo: naso che cola, tosse, mancanza di respiro. Inoltre, annota il tempo di manifestazione di una particolare reazione del corpo al prodotto.
Passaggio 6
Tuttavia, ci sono una serie di ragioni che possono essere fuorvianti sul fatto che il tuo bambino sia allergico al cibo. Ad esempio, il giorno dell'introduzione di un nuovo tipo di cibo, è stato vaccinato, ha preso farmaci, si è vestito di biancheria, si è lavato con una nuova polvere, ecc. Pertanto, assicurati di indicare tali circostanze nella sezione "Note". È possibile che la volta successiva e in condizioni diverse, il bambino percepisca normalmente il nuovo prodotto.